Abbiamo intervistato Paolo Dormi, proprietario della sartoria Moreal Roma.
Da quanto tempo e come è nato il tuo negozio?
Paolo: L’azienda nasce nel 1954 per volere di Graziella Moreal e suo marito Sergio.
Il Primo laboratorio era situato in via Appia nuova 522/D, dove è ancora presente un nostro punto vendita.
Parlaci del prodotto di punta di Moreal:
Sintetizzare con un solo prodotto è difficile perché produciamo anche cravatte, papillon e gilet. Senza dubbio, però, la camicia da cerimonia e da smoking è il manufatto al quale puntiamo di più.
Qual è la caratteristica che lo differenzia dagli altri?
La qualità dei tessuti, sempre doppi ritorti, e l’attenzione maniacale per le rifiniture.
Come hai scelto di realizzare e vendere questo prodotto piuttosto che un’altro?
L’azienda di famiglia per me è stata sempre più di una casa e tagliare camicie mi piace! La camicia da cerimonia incarna la perfezione di un giorno importante e può passare anche attraverso un prodotto ben realizzato e curato.
Parlaci di come sei arrivato alla “ricetta perfetta”, il percorso di creazione che c’è dietro ogni singolo “pezzo”
Come tutti i produttori, le prove, gli errori insegnano. Alla fine però riusciamo a dare al nostro cliente finale, ma anche alle aziende per le quali produciamo, un prodotto dagli standard qualitativi alti.
Cosa ti/vi ha fatto scegliere di aprire la tua/vostra attività proprio in questa zona?
Dovrei chiederlo ai miei genitori che l’hanno fondata nel quartiere…io posso dire che Via Appia è una via ad alta densità di popolazione, con una clientela varia, e soprattutto ben collegata con Roma dalla metropolitana.
Questa legata al Covid-19 è la maggiore delle difficoltà che avete mai affrontato?
Si
Parlaci del tuo rapporto con i clienti prima dell’emergenza Covid-19
Da noi il clima è familiare, accogliente e professionale.
Cerchiamo di non essere porgitori, né venditori nel senso stretto del termine. Siamo consiglieri.
Si crea così un rapporto duraturo nel tempo.
Qual’è stato il cambiamento più grande dall’inizio dell’emergenza ad oggi?
Oggi ci troviamo a dover mantenere le distanze e a dover sorridere con gli occhi…la stretta di mano simbolo di accordo e fiducia tra le parti viene meno, ma rivederli nei nostri punti vendita può solo che darci soddisfazione e gioia.
Attraverso i nostri canali social, il sito web, la mail e il telefono non abbiamo mai perso i contatti con i clienti. Anzi, possiamo dire di averne acquisiti altri.
Come pensate che ne usciremo, come cittadini e come negozianti?
Sicuramente ne usciremo fortificati e per chi ha già un animo propositivo sarà l’occasione per sperimentare nuovi modi di lavorare.
Invita i lettori a acquistare da te e provare i tuoi prodotti!
Le nostre camicie sono Made in Italy.
Credo che possa bastare, l’eccellenza dell’artigianalità italiana è riconosciuta in tutto il mondo. Vi aspettiamo.